Oggi c’è questa cosa qui, ovverosia il montaggio del videoclip che ho realizzato (sto cercando di realizzare senza implodere). E quindi, niente libri, ma solo un bel contorno. Giusto il tempo di cambiarmi dopo la presentazione del corso sui social network, realizzato da alcuni bravi fioi di @IgersPrato e il sostegno ferroso di @isoladelbaapp, dai mettiamo le chiocciole che poi ci metto un collegamento sotto che sembrano vere, poi, quelle chiocciole.
Senza cena e alle spalle solo una specie di pranzo arrangiato con un pugnetto di riso con del nero di seppia, avanzato alla mia coinquilina, sono arrivata sui gomiti in libreria. È una di quelle giornate che preferirei essere a Roma, per sentirmi amalgamata al traffico, alle cose da fare anche non mie e al sudore degli altri. Non avere un mare a due passi eviterebbe strani giri di pensieri come «Domani mi faccio una nuotata» o «Un gelato sulla spiaggia? Ma si dai». Altrimenti chi li finisce gli ultimi due clip e la traduzione di un testo aziendale che sto rimandando da almeno un mese? Qui sull’isola-delle-vacanze, la sera, sembrano tutti perfettamente pettinati e freschi di doccia, io puzzo invece. Sono sicura che puzzo, puzzo di fretta e cose da fare, solo e soltanto mie.