Le piccole cose di oggi:
Il mare alle sette di sera era giallo, con tutti quegli scogli di licheni attorno. C’era anche il vento e come una fune tesa passava da Ovest a Est, ma da destra a sinistra della baia, che sembra una cosa da niente ma per me é l’Est a stare a destra, non l’Ovest.
Qualche giorno fa un mio amico mi ha portato una piccola azzurrite trovata in spiaggia. Tutto contento me l’ha lasciata in libreria e io dopo un po’ me ne sono scordata, a fine serata ho chiuso e me ne sono tornata a casa. Nel letto poi, mi è tornata in mente. Chissà dove l’ho messa, mi sono chiesta, la mattina non apro io, speriamo nessuno butti via per caso quel mezzo chicco di caffè azzurro. Ecco, sono passati un po’ di giorni, penso anche una settimana, non l’ho trovata e mi è dispiaciuto. Poi poco fa è successo che ho sollevato il blocco appunti con i libri da ordinare e se ne stava lì, nell’angolino, in tutta la sua azzurrinitá.
COSE OVUNQUE // 