Sto progettando la parte esterna di un libro. Non la sua copertina, ma quel pezzo di carta che la avvolge con due fasce laterali, i quarti di copertina. Si chiama sovraccoperta, e al telefono, mentre spiegavo la mia idea, non mi veniva in mente come si chiamasse. L’autore continuava a chiamarla copertina due o doppietta o foglio con le alette.
Poi sono uscita, fa caldo a Roma, ma mi serviva un copri-piumino per il piumino che avrei usato forse il mese dopo, sia mai torni l’autunno. Allora davanti ad una vetrina ho visto questo enorme lenzuolo blu e bianco, che in realtà era proprio un copri-piumino, e sull’etichetta accanto al prezzo c’era scritto:
Sovracoperta / 100% cotone, solo 2% poliestere.
Avrei tanto voluto comprarlo (si trova alla fine della Nomentana, nel caso), ma costava come due abbonamenti mensili e pure più del piumino che ho già, a dirla tutta. Comunque è lì che mi sono ricordata che il pezzo di carta che avvolge il libro con le sue alette, si chiama Sovraccoperta, con due c però. Ho controllato.